Una precisazione iniziale Non tutti gli infortuni limitano la capacità di movimento del cane tanto da impedirgli del tutto le passeggiate giornaliere o leggere sessioni di allenamento. E non tutti gli infortuni consentono attività in cui deve riflettere troppo.

Lo sappiamo per esperienza: le articolazioni e i muscoli leggermente lesionati traggono beneficio se ci si muove regolarmente, a seconda del tipo di contusione; ma se subiamo una commozione cerebrale dobbiamo rimanere sdraiati e in pochissimi casi riusciamo a leggere o fare piccoli lavoretti manuali o di bricolage. Prima di pensare a come tenere occupato un cane ferito, è pertanto necessario valutare attentamente le possibilità a disposizione. I veterinari, gli osteopati o i chiropratici che curano il cane sanno meglio di chiunque altro quali movimenti favoriscono la guarigione e in che misura.

Far lavorare il cane in percorsi più brevi

Sono consentite tranquille passeggiate al guinzaglio. L’impossibilità di correre a destra e a sinistra può essere compensata da attività con cui stimolare il cervello e l’olfatto dell’animale. Portate con voi per esempio la razione di cibo durante la passeggiata e nascondetela sul ciglio della strada o sul sentiero di un bosco, lasciando che il cane la cerchi. Anche il ritrovamento di tracce e l’addestramento con i manichini (ovviamente tenendo l’animale al guinzaglio) sono attività utili. Oppure conducete il cane su sentieri che non conosce o che conosce appena e lasciatelo annusare quanto vuole. Magari fategli fare una breve deviazione attraverso la piazza del paese, il parcheggio del negozio di quartiere o un ristorante con giardino. Nuovi percorsi e nuovi odori lo terranno occupato e non gli faranno mancare la possibilità di correre liberamente.

Attività per quanto possibile senza movimento

Se in generale il cane può muoversi pochissimo, l’unica attività su cui puntare è l’alimentazione. In questo caso è indicato lo slow feeding. Riponete la ciotola nella credenza della cucina; in funzione del cibo, appallottolatelo, infilatelo nei Kong, nascondetelo in tappeti da annusare, carta da regalo accartocciata, scatole (contenitori o cassette di cartone riempite di bottiglie di pet, rotoli di carta igienica, carta da regalo accartocciata e simili) o in piccoli box di cartone con coperchio che il cane deve capire da solo come aprire. È inoltre opportuno sostituire parte della razione di cibo con oggetti da masticare che tengano occupato il cane più a lungo. Un oggetto da masticare nascosto nelle pieghe di una vecchia coperta o una scatola da annusare con diversi tipi di cibo, più morbidi e più duri, e magari un Kong contribuiranno a far divertire di più l’animale.