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Allevare con certificati genealogici SCS riconosciuti dalla FCI
Chi desidera allevare i cani con certificati genealogici SCS, già all’inizio e soprattutto nel corso dell’attività di allevamento, dovrà confrontarsi con due istanze:
Il club di razza disciplina e supervisiona le attività di allevamento della razza o delle razze per cui è competente, organizza i test di ammissione all’allevamento e controlla le condizioni di tenuta e di allevamento prevalenti nell’allevamento stesso.
La SCS controlla e approva i regolamenti sull’allevamento dei club di razza e ne monitora l’osservanza. Inoltre è responsabile del controllo dei documenti di segnalazione della cucciolata e dell’emissione dei certificati genealogici.
Per poter pianificare una cucciolata con cani giovani, esiste una serie di formalità e misure di natura organizzativa e amministrativa da effettuare prima che la fattrice entri in calore. Questo assicura un inizio positivo, evitando che l’allevatore cominci la propria carriera con delusioni e sorprese negative:
Solo dopo aver adempiuto a queste formalità si può iniziare a pianificare e attuare l’allevamento vero e proprio:
Informazioni dettagliate sui singoli punti sono disponibili nel documento ABC per allevatori.
Dichiaro di avere un rapporto giusto e corretto con i nostri cani, rinuncio a metodi ingiusti e al maltrattamento degli animali, non impiego strumenti vietati di alcun tipo. Ritengo che la salute e il benessere del cane abbiano la massima priorità.
Il nome d’allevamento è un nome protetto a livello internazionale dalla FCI e designa l’allevamento in cui i cani sono allevati secondo le regole della FCI. La richiesta di protezione di un nome d’allevamento deve essere presentata almeno 5 mesi prima della prima monta prevista della fattrice.
Il titolare del nome d’allevamento è responsabile dell’allevamento nei confronti dell’amministrazione anagrafe. Inoltre firma con efficacia giuridica il certificato di accoppiamento e i moduli di segnalazione di cucciolata, nonché i certificati genealogici dei cuccioli registrati nell’ACS con il suo nome d’allevamento. Richiedendo il nome d’allevamento, il titolare responsabile (ed eventuali co-titolari) si impegna a rispettare i regolamenti e le direttive delle varie istanze.
Si prega di allegare alla richiesta la propria tessera d’adesione SCS in corso di validità.